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lunedì 19 marzo 2012

Teresa e la ballata del sesso estremo

(In attesa di leggere la riforma Fornero)

Ma cos’è che ricercate, cos’è che non vi piace,
di questo amor “vanilla” che a me poi non dispiace.
Vi vedo entrar nel blog stanchi e affaticati
in cerca di una strada che dia altri risultati.
Lo dico ora in rima: questa pratica assai antica
costa molto tempo, sudore e gran fatica.


È come per il canto, la musica e ogni arte
bisogna imparare a mettersi da parte
darsi unicamente a carte scoperte
rimanere nudi e senza basi certe
è tutto in discussione e mai c’è la certezza
di esser per il partner una sicurezza.

È una prova continua, un amore che sublima
un gioco costante e tanto massacrante
e il regolamento è per tutti sempre uguale
è proibito fingere né si può barare
ed è sol per menti forti e persone già formate
che vadano ben oltre ciò che gli si dice.




È tutto sottotesto, è tutto ambivalente
non ci sono barriere e un “no” è irrilevante.
Si bada alla forma come alla sostanza
Siam solo due persone a tu per tu in una stanza.
Non c’è mai la vergogna perché è l’umiliazione
l’unica fonte per entrambi di tremore.

Non è una questione di abiti e trucchetti,
non solo un problema di catene e di lucchetti
non esiste questo amore se non è consensuale
è questo che lo rende così raro da incontrare:
il fatto che si sia in perfetta sintonia
e si ricerchi solamente l’autentica armonia.

Non c’è nessuna vittima né sensi di colpa
questo è tutto il succo, questa è la polpa,
il Master dominante o la Mistress se volete,
fanno solamente ciò che voi gli domandate,
e se il limite estremo riuscite a superare
quello è un buon motivo per farvi ricercare.

È  qui che il sol levante entra prepotente
la base di una pratica e di un amore differente
un modo di pensare del tutto circolare:
perché qui non esistono l’inizio né la fine
perché non è diverso il basso e neanche l’alto
perché tu non sarai mai distante dall’altro.

È l’uomo occidentale che separa e che divide
dove tutto è connesso lui taglia e incide
crea una divisione che genera possesso
quando in natura è tutto già connesso.
Entrare nelle cose e far tanta attenzione
può anche creare autentica coesione.

Poi entrano in gioco cultura e fantasia,
poi si può passare agli abiti e al parlare.
Non è una materia su cui improvvisare.
Non c’è mai violenza, mai vera collisione
è tutto concordato, è un atto d’amore.
Siamo solo due unità unite da compassione.

*Vanilla: si intendono le coppie che non lo "fanno strano".

2 commenti:

  1. Formidevole. Qui si tifa Teresa, e mica poco

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  2. Adorabile Teresa. Leggo e rileggo. E rileggo, e rileggo..

    Valentina B.

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